
SAN BENEDETTO – Al Palasport “Bernardo Speca” di San Benedetto del Tronto si è svolto il primo Criterium regionale della Federboxe Marche, organizzato dall’Accademia pugilistica 1923 di Luigi Cava, con la direzione tecnica del nuovo responsabile giovanile, Lorenzo Alessandrini.
Le gare hanno avuto inizio dopo il discorso introduttivo del Presidente del comitato Marche Luciano Romanella e dell’assessore allo sport del comune di San Benedetto, Cinzia Campanelli, e si sono protratte in maniera fluida ed ordinata per tutta la mattinata tra corse, giri di corda, percorsi, ripetute al sacco e sparring. Sono state sette, le società partecipanti provenienti da tutta la regione: Boxing Club Sbt, Ascoli Boxe, Canappa Boxing Club di Recanati, Nike Fermo, Settempedana di San Severino Marche, Loreto Academy oltre che naturalmente la pugilistica di casa, per un totale di 60 bambini di età compresa tra i 6 e i 13 anni.
La medaglia d’oro alla più piccola atleta in gara è stata conquistata dalla cucciola Marianna Ranalli, dell’Ascoli boxe, allenata dal tecnico Francesca Caputo, argento per Luca Giommy della Boxing Academy di Loreto con il suo allenatore Davide Astolfi. Protagonisti per la categoria cangurini (8-9 anni) Suleiman Balla e Luca Fediv della pugilistica Settempedana di Michela Rocci, al secondo e terzo posto le coppie Leonardo Cervellini-Nico Gagliardi e lo stesso Cervellini con Leone Bruni dell’Accademia 1923. Per la categoria canguri (10-11 anni) sul podio Alessandra Beni e Dalma Salvi della Boxing Club Sbt di Francesca Pignati, al secondo posto Leonardo Paoletti e Francesco Nardi dell’Ascoli Boxe con l’allenatrice Francesca Caputo e al terzo posto Nicolò Naselli e Cristian Marchegiani di Loreto con il tecnico Davide Astolfi.
Tra gli allievi di 12/13 anni si è distinto Rayan Bellagdid della pugilistica di casa, al primo posto in coppia con Nathan Favilla e al secondo posto con Eva Capriotti, il bronzo è andato a Francesco Salvi e Simone Sacripanti della Boxing Club Sbt. Organizzazione impeccabile di una bellissima mattinata di sano sport conclusasi con una merenda gentilmente offerta dalla società organizzatrice e tutti i bambini sono tornati a casa con sorrisi e medaglie.