
di STEFANIA MEZZINA
SANT’OMERO – Il piatto d’eccellenza della cucina di Sant’Omero torna protagonista anche in inverno, con il Festival del Baccalà, che nel 2020 arriva alla sesta edizione.
Il taglio del nastro sarà domenica 1° marzo, nei locali della Pro Loco, organizzatrice della manifestazione gastronomica, con il patrocinio del comune, per il primo dei cinque appuntamenti (gli altri saranno il 6, 20, 27 e 29).
A base di Baccalà, ovviamente, nei diversi menù proposti, accompagnati dai vini delle migliori cantine del territorio.
Domenica 1° marzo, a pranzo, sarà lo staff della Pro Loco di Sant’Omero, a realizzare il menù: tris di antipasti freddi, tortino di melanzane e baccalà, gnocchi con baccalà e broccoli, ravioli al baccalà, fritto misto con insalatina di cavolo rosso e per finire le loffe delle monache, accompagnato dai vini della Cantina Strappelli, Passerina Colle Trà fermentazione spontanea, Pecorino Soprano e Cerasuolo Superiore fermentazione spontanea.
Venerdì 6 marzo, a cena, protagonista il Ristorante Zenobi, con i vini Biagi.
Venerdì 20 marzo cena, realizzata dallo chef del Country House La Gioconda, con i vini dell’Azienda Agricola Camillo Montori.
Venerdì 27 marzo, cena: ai fornelli i cuochi dell’Associazione Provinciale Cuochi Teramo, con i Vini Monti.
Domenica 29 marzo l’appuntamento di chiusura si svilupperà a pranzo: per la prima volta al Festival del Baccalà ci sarà lo staff del Salì Drink & Food di Sant’Omero. Si tratta di una novità per il festival, ma non per i menù a base di baccalà, visto che il locale vasta una tradizione affermata in tal senso, proprio nel territorio di eccellenza del piatto.
Il menù sarà accompagnato dai Vini Cordoni.
Costo singolo evento €25: menù con 2 antipasti, 2 primi, 1 secondo e 1 dolce, bevande incluse. Servizio al tavolo
Prenotazione obbligatoria:338/3031124, 347/7953734.